da partito comunista siriano الحزب الشيوعي السوري
Dichiarazione del Partito comunista siriano.
Nella mattina di martedì scorso, è
iniziato l’attacco imperialista americano e dei suoi lacchè,
un’aggressiva azione militare sul territorio della Repubblica araba
siriana, in flagrante violazione del diritto internazionale che
impedisce la violazione della sovranità nazionale degli stati
indipendenti.
Questi atti di aggressione in corso con
il pretesto della lotta contro le organizzazioni terroristiche, quelle
organizzazioni fabbricate nei laboratori dell’ imperialismo e dalle
intelligenze inglesi e americana e con l’effettiva partecipazione dei
circoli sionisti, sono solo un modo per avviare un’aggressione
imperialista e distruggere i paesi della regione, in primo luogo la
Siria, che rifiuta i dettami dell’imperialismo e del sionismo. Un’
impostazione che il nostro popolo seppur a caro prezzo continua a
mantenere.
L’esperienza del nostro popolo e dei
popoli del mondo conferma che non ci si può fidare mai degli Stati
Uniti, leader del terrorismo nel mondo.
Il Partito comunista siriano invita
tutti alla vigilanza per la difesa e la conservazione della sovranità
nazionale, contro le cospirazioni dell’imperialismo, che ha come suo
unico obiettivo rendere schiavo il nostro popolo.
Pertanto, il Partito Comunista chiede
anche la mondo libero e onesto la solidarietà con il popolo siriano di
fronte all’ aggressione imperialista che affronta il nostro paese.
Qualunque siano le giustificazioni avanzate dall’ imperialismo
americano, compresa la lotta contro il terrorismo, non ci può essere
alcuna violazione assoluta della sovranità nazionale.
La nostra gente ha resistito
valorosamente alle bande terroriste e insieme all’esercito popolare ha
compiuto progressi significativi nella lotta, infliggendo sconfitte alle
banda terroriste oscurantiste, come dimostrano i recenti sviluppi, che
possono spingere l’imperialismo ad accelerare le misure aggressive verso
la Siria.
Il popolo siriano si dimostrerà, come è
stato dimostrato attraverso il corso della nostra storia, coraggioso
nel resistere per difendere l’indipendenza e la sua sovranità.
La Vittoria è la nostra alleata! Le Resistenza non è solo un dovere, è possibile!
[Trad. dall'arabo per ALBAinformazione di Francesco Guadagni]
«Non da oggi – scriveva Secchia - la stampa è un potente strumento di cui si serve la classe dominante per mantenere la sua dittatura. Il grande capitale non domina solo con le banche, i monopoli, il potere finanziario, il tribunale e la polizia, ma con i mezzi quasi illimitati della sua propaganda e della corruzione ideologica. Mai, però, come oggi, il malcostume della stampa capitalista si è manifestato in forme così volgari e abiette. Vi fu un’epoca, agli inizi dell’età moderna, fino alle rivoluzioni del secolo XVIII in cui, come ebbe a scrivere Lenin, la lotta per la libertà di stampa ebbe la sua grandezza perché era la parola d’ordine della democrazia progressiva in lotta contro le monarchie assolute, il feudalesimo e la Chiesa. Ma nella fase di decadenza del capitalismo la stampa conservatrice e reazionaria ha perduto ogni senso morale e ogni pudore. Il giornalismo al servizio dei gruppi imperialisti è una forma corrente di prostituzione. Il capitalismo in putrefazione ha bisogno per reggersi di mentire continuamente. La realtà lo accusa: dunque dev’essere falsificata. La fabbrica della menzogna è diventata arte, tecnica, norma di vita»
venerdì 26 settembre 2014
martedì 23 settembre 2014
venerdì 19 settembre 2014
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